La banalità del bello

Scritto da Gianfranco Fusco -
La banalità del bello

A partire dall’introduzione ufficiale del buddhismo in Giappone, nel VI secolo d. C., e dalla sua rapida ascesa presso le classi dominanti dell’epoca, che lo portò a identificarsi ben presto con lo Stato stesso, la sensibilità buddhista è presente pressoché in tutte le manifestazioni culturali del Paese. In particolare lo spirito dello zen (禅), basato sui concetti centrali di vacuità (空) e nulla (mu 無), ha ispirato numerose discipline e ha fatto sentire la sua influenza anche sullo haikai (俳諧), da cui si separò poi lo hokku (発句, lett. “ku 句 strofa d’esordio” del renga 連歌, poesia a catena), che divenne il moderno haiku (俳句).

Per un brevissimo riassunto della sua storia, rimando al mio Haiku: momenti d’illuminazione (Pagine Zen, 110, settembre-dicembre 2016). Qui basti ricordare che il renga fu praticato dalla metà del XIII fino al XVI secolo e raggiunse il suo apice nel XIV. Comprendeva due generi: lo ushin renga (有心連歌 renga “serio”) e il mushin renga (無心連歌 renga “leggero”) detto anche haikai no renga (俳諧の連歌); il primo verrà poi chiamato semplicemente renga e comprendeva cento strofe, mentre il secondo...

Leggi tutto

Pagine Zen 130

maggio / agosto 2023
Eiheiji (1244), il tempio di Dōgen.
Sommario
  • La Via del Buddha secondo Dōgen
  • 道生一 Il dao produce l'Uno Godere le arti
  • Sadayakko, la Duse del Giappone Cronache della prima tournée di teatro giapponese in Italia (1902)
  • Yukio Mishima: “Abito da sera”
  • La banalità del bello Estetica ed etica nella poetica haiku
  • Giappone e montagne (prima parte) Sguardi, potere e alterità
  • Eroi della Corea L’invincibile ammiraglio Yi Sun-sin (1545-1598)
  • Flora Japonica Franz Von Siebold, Kawahara Keiga e la classificazione scientifica della natura
  • Yan Geling Autrice tra due mondi
  • Saigoku Il pellegrinaggio giapponese dei 33 templi
Leggi tutto

Haiku: momenti d’illuminazione

Franco Fusco -
Haiku: momenti d’illuminazione

Nella cultura giapponese, si può dire che tutto parte dal buddhismo, nel senso che la sensibilità buddhista è presente pressoché in tutte le manifestazioni culturali del Giappone, a partire dalla sua introduzione ufficiale nel Paese, nel VI secolo d. C., e dalla sua rapida ascesa presso le classi dominanti dell’epoca, che lo portò a identificarsi ben presto con lo Stato stesso.

Il principe Siddhārtha Gautama (detto anche Śākyamuni, “il saggio degli Śākya”, śākya significa “potenti”) sarebbe nato a Lumbini, nel Nepal meridionale (all’epoca, uno dei tanti stati che componevano l’India del nord), approssimativamente nel 566 a. C. e, dopo essere divenuto il Buddha (il Risvegliato) storico, all’età di trentasei anni, tenne il primo discorso nel Parco delle Gazzelle, vicino a Varanasi, ai suoi primi cinque discepoli. Morì in India, a Kuśināgara, nel 486 a. C.. Dall’India, dove si estinse completamente intorno al XIII secolo, la sua dottrina si diffuse poi nei Paesi limitrofi.

La nascita dello zen (sanscr. dhyāna; cin. chán) si fa risalire al leggendario monaco Bodhidharma, in giapponese abbreviato Daruma (circa 483-540), 28° patriarca del buddhismo indiano e primo del chán, che sarebbe poi...

Leggi tutto

Pagine Zen 110

settembre / dicembre 2016
Onna norimono, portantina per dama - Immagine Museo d'Arte Orientale di Venezia.
Sommario
  • Onna norimono, la portantina per damaUn elegante mezzo di trasporto del periodo Edo
  • Haiku: Momenti d'illuminazione
  • Per un elogio della pioggia
  • Aikidō è amore?
  • Immagini del risveglio Eihei Dōgen, l’illuminazione e la realtà concreta
  • 一期一会 Ichigo Ichie "Un incontro, una vita"
  • Doromizu Un Italiano nel ventre di Tokyo
  • L’arte giapponese dal secondo dopoguerra Cenni sui nuovi linguaggi visivi
  • Au Nippon Studio su Salvatore Chimenz, fra due secoli e due mondi
Leggi tutto

Pagine Zen 103

aprile – giugno 2014
(c) Asashi Sonorama / Kodama Tomonori
Sommario
  • La carica delle onomatopee
  • Il fudō suonatore
  • Come ti cucino... il manga!
  • Mukudoku Nessun merito
  • Haiku alcune strategie formali e retoriche degli haijin
  • Cinque mesi con il Maestro Mishina
  • Il kimono da matrimonio (婚礼衣装)
  • La scuola della carne
  • Zen: Un Koan
Leggi tutto

Pagine Zen 102

gennaio - marzo 2014
Pagine Zen 102
Sommario
  • 2014 Anno del Cavallo
  • Cinque mesi con il maestro Mishina
  • Un esempio di arte fittile nelle culture neolitiche giapponesi
  • Dieci anni per lucidare una spada
  • A proposito di haiku
  • Il giardino Kōraku-en
  • Il Bo e il Jo il bastone lungo e medio
  • Tanizaki, la madre del comandante Shigemoto
  • Zen: Gioia e piacere (2)
Leggi tutto

Pagine Zen 100

luglio - settembre 2013
Pagine Zen 100
Sommario
  • Lo shōjo: il manga per ragazze made in Japan
  • L’origine della distanza
  • Simbologia del ciliegio in Giappone
  • Hokusai
  • Le 24 Stagioni e gli haiku
  • Il concetto di impermanenza della forma nel bonsai
  • Poesia d'Estate
  • Zen: Seduti semplicemente
  • Né Dio né legge
Leggi tutto

Pagine Zen 62

luglio - settembre 2007
Tisshu mania
Sommario
  • Tisshu mania
  • Budokan Il dojo tradizionale in Giappone
  • Isamu Murata Il discepolo del bonsai moderno
  • Zen: La poesia Zen Haiku
  • Giocattoli tradizionali giapponesi
  • Il non agire La filosofia cinese del Wu Wei
Leggi tutto

Pagine Zen 59

marzo - aprile 2007
Cherry blossom Gumna Pref. Per gentile concessione Yamasa Corporation.
Sommario
  • Hinamatsuri Festa delle bambine
  • Strade e stazioni di posta
  • Paper Zen
  • Kaiseki, koicha, usucha
  • Zen: Scrivere Zen
  • Arnaldo Benatti Un poeta di haiku
Leggi tutto
Questo sito non utilizza tecniche per la profilazione, solo cookies tecnici o di terze parti.
Per maggiori dettagli consultate la Privacy Policy.